Erbe tintorie, SANA 2018 e come avere i capelli viola!

"Profumi, colori, dolcezza e relax... il mondo che ho scoperto con Phitofilos e Gianna."

Sulle labbra indosso la tinta n. 37 di We Makeup, che ho testato su strada con voi qui su questo video YT


Ciao ragazze!!
Oggi vi racconto una storia, una storia che ha luogo al SANA 2018, nella Fiera di Bologna. In particolare é la storia del primo incontro tra i miei capelli e le erbe tintorie!

Prima di cominciare, vediamo come sono conciati i miei capelli a settembre 2018, giorni prima della fiera.
Eccoli, sono sì molto lunghi, ma ROVINATISSIMI. Sono sfibrati, continuamente annodati. Ogni lavaggio è una lotta alla sopravvivenza (o io o i nodi ahaha).
Il colore non mi dispiaceva (piaceva solo a me però ahahha), ma le punte un disastro...

Hanno subìto una decolorazione (non dalla radice ma comunque dall'alto) molto, troppo pesante, a luglio dell'anno scorso. Dopo di ché, non soddisfatta, li ho spesso colorati di rosso, rosa, arancio, fucsia, con maschere colorate (Crazy colors) ovviamente chimiche e infine ho fatto 2 volte la tinta rossa, nella parte centrale del capello, per fare un degradé.
Insomma, li ho sfruttati al massimo!



Il 07 settembre mi presento allo stand di Phitofilos, al padiglione 25, che ospita diversi parrucchieri, tutti esperti e accomunati da una cosa: l'utilizzo delle erbe tintorie e dei prodotti di Phitofilos.
Fantastico!!


Mi accoglie la dolcissima e solare Gianna, che è stata colei che mi ha invitata al loro stand. Gianna ha uno salone a Milano (perché non a Bologna, mannaggia!): in via M. Albertinelli 4, Gianna Longo Parrucchieri (vi lascio il link al sito e qui c'è il link alla loro pagina Fb). Ed è da diversi anni che Gianna é passata alle erbe tintorie, utilizzando quelle di Phitofilos.

Dunque, ci accordiamo sul da farsi.
Io chiedo:
- Un taglio (non corto, ma almeno 10 centimetri devono sparire, sono troppo rovinati).
- Il colore: voglio cambiare, virare dal rosso a dei colori freddi. Fondamentale per me era che non uscisse fucsia o verde ahah Mi propongono un lilla-viola e accetto volentieri.



Personalmente parto molto scettica: il quantitativo di rosso che caccia il mio capello (sia in quanto castano, sia con tutte le tinte rosse che faccio) é impressionante!! Come fa un henné, mi chiedo io, ignorante sull'argomento, a coprire tutto sto rosso chimico?
Inoltre ho sempre saputo che il rosso sia naturale che chimico è il colore che più prende, più tinge. Il viola lo provai a fare per molto tempo sulle punte, con coloranti chimici e non usciva un fico secco (ovviamente sottolineo che non sono una parrucchiera!).

Lo stand é pienissimo di persone e Gianna mi affida a Diego (supersimpatico!!), il parrucchiere di Giglio, un salone che si trova a Imperia (Giglio, via Agnesi 33/A, Imperia).

Mi prepara l'impasto: Robbia e Legno di Campeggio che trovate entrambi qui sul sito Phitofilos (poco, ma non so quanto ahaha) con qualcos'altro tipo bicarbonato.

 


Poi mi applica il prodotto sul capello bagnato (non sulle radici come da mia richiesta). Il colore riposa nel casco con un pò di calore (prima volta in vita mia, aiuto ahah) per circa 20 minuti e dopo di ché Diego lava il tutto con i prodotti Phitofilos: una coccola. Adoro il loro profumo!!



Dopo di ciò entra in azione Gianna, che mi ha tagliato con mani esperte i capelli.
Infine mi è stata fatta una piega boccolosa che purtroppo si è distrutta causa pioggia appena uscita dalla Fiera!! (chiamiamola fortuna)



Oltre alle erbe tintorie che trovate qui, su di me hanno usato sul capello bagnato una novità: la crema districante (penso faccia miracoli e infatti l'ho comprata!!). Mentre al termine della piega hanno utilizzato dei Cristalli liquidi magnifici, sempre una delle novità di Phitofilos.
Tutto biologico e naturale!!



Io sono rimasta sconvolta da questi prodotti e soprattutto da tutto il mondo che nascondono. Non basta prendere una polvere e bagnarla, assolutamente! Si deve miscelare nel modo corretto diversi colori per ottenere un risultato su quel tipo di capello (ogni capello è diverso!). Bisogna far posare nel tempo giusto, mettere in frigo e/o utilizzare trucchetti del mestiere.
E' un mondo super affascinante!



Il risultato mi è piaciuto molto, il capello sta decisamente meglio e, nonostante le mie paure, non é diventato più crespo.
Il colore é uscito bene, un viola-blu quasi, molto freddo alle punte (alle foto si nota meno che dal vivo) e si è atenuato e raffreddato il rosso! Davvero un colore originale!

Il parrucchiere Diego mi ha consigliato come trattamenti a impacco non coloranti: il Fieno Greco o l'Amla, che potete sempre acquistare da Phitofilos (io lo prenderò sicuramente prima o poi!).


Che dire, sono tristissima per non avere Diego o Gianna qui a Bologna: Gianna ha il suo salone a Milano e Diego a Imperia, quindi se vivete in queste zone approfittatene anche per me!
Spero di poter andare a trovare Gianna a Milano prima o poi!!

Qui si nota bene il viola-blu!!

Questi sono i capelli il giorno dopo, li ho lavati e ho messo i cosini per fare i boccoli (no non sono
bigodini, sono quei prodotti cinesi fantastici ahahah)


Che ne pensate della mia esperienza? Vi piacerebbe provare qualcosa di simile?
Conoscete già gli Henné?


Baci,

Elle

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